I BAMBINI DEL CENTRO ESTIVO IN VISITA AI NONNI DELL’ISTITUTO “LONGOBUCCO” DI CALENDASCO
La spontaneità dei bambini è
l’ingrediente segreto nei pomeriggi estivi dell’Istituto “Longobucco” del
gruppo Sereni Orizzonti a Calendasco. Negli scorsi giorni i bambini del Centro
estivo hanno fatto visita alla casa di riposo per trascorrere alcune ore in
compagnia degli anziani, ospiti della struttura. Le voci squillanti e
l’allegria dei bambini hanno portato una sferzata di gioia e di buonumore
contribuendo a rendere speciale e insolito il pomeriggio nella struttura.
“L’effetto che i bambini sono in grado di fare sui nostri nonni è davvero
straordinario: è sufficiente la loro presenza o semplicemente un piccolo
sorriso accennato per renderli felici”, spiegano i responsabili della
struttura. “È un’attività fondamentale che interviene sulle emozioni, l’umore e
la memoria”.
Recitare filastrocche ritmate
sembra essere un ottimo strumento per allenare la memoria e tenere viva
l’attenzione degli anziani. Ma sono gli stessi bambini a trarre beneficio dalle
attività di gruppo. Tra un ballo e l’altro e qualche chiacchiera in più il
gruppo del centro estivo è riuscito a creare un vero rapporto nonno-nipote: prezioso
per la crescita dei più piccoli e per il benessere dei più grandi.
Le attività intergenerazionali, che
coinvolgono al contempo l’infanzia e la Terza età, sono parte integrante del
processo assistenziale e riabilitativo pensato appositamente per gli anziani
non autosufficienti. Nella struttura protetta di Sereni Orizzonti, sono infatti
numerose le attività quotidianamente organizzate dagli animatori e dagli
operatori che, con impegno, portano avanti l’obiettivo del gruppo friulano:
porre la persona al centro dell’attenzione.
Il distacco dal contesto
familiare può rappresentare un momento delicato per l’anziano, per questo in seno alla struttura si cerca di garantire il benessere
della persona, partendo dall’empatia e dalla qualità di vita dell’ospite. La
residenza si inserisce, poi, nella rete sociale del territorio cercando di
diventare un punto di riferimento per le famiglie e le associazioni di
volontariato.
La giornata all’insegna del
divertimento, dei canti e dei balli si è conclusa con entusiasmo preannunciando
la volontà di ripetere presto l’esperienza.