PALERMO, IL CAVALIER KING PEPE PROTAGONISTA DELLA PET THERAPY ALL’ISTITUTO GERIATRICO SICILIANO DI “SERENI ORIZZONTI”
16.07.2019 - Proseguono
per tutta l’estate, a cadenza mensile e per la durata di due ore, i
tradizionali incontri di Pet Therapy che da tempo favoriscono il miglioramento
del benessere degli ospiti presso l’Istituto Geriatrico Siciliano di Palermo, gestito
dal gruppo “Sereni Orizzonti”.
L’indiscusso
protagonista di questi appuntamenti tanto attesi è senz’altro Pepe, uno
splendido esemplare di Cavalier King condotto in struttura dall’istruttrice
Vincenza Luzzio, formatasi all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della
Sicilia.
Nel
corso delle sessioni vengono insegnate le regole per un approccio corretto a un
cane: come premiarlo e accarezzarlo, imporgli un preciso comando o fargli
percorrere un percorso particolare. Particolarmente docile e affettuoso, Pepe
ha stabilito un immediato contatto empatico con gli ospiti, eseguendo i diversi
comandi in cambio di meritate coccole e croccantini.
L’obiettivo del progetto di “Sereni Orizzonti”
è d’altronde proprio quello di accrescere l’autostima degli anziani non
autosufficienti, con effetti positivi sul comportamento e sull’affettività.
Diversi studi hanno ormai dimostrato l’utilità della Pet Therapy nel
trattamento delle demenze senili: semplici sequenze come dare un ordine,
premiare un comportamento adeguato e accarezzare attivano abilità e memoria che
con questa patologia tendono purtroppo a inaridirsi. Con la loro semplice
presenza gli animali possono scatenare reazioni emotive positive e intense,
favorendo il riemergere di ricordi e la disponibilità al dialogo.
Gli Interventi Assistiti con gli Animali (IAA)
costituiscono pertanto un collaudato strumento terapeutico che migliora le
funzioni cognitive, i rapporti e le interazioni sociali, Anche nel caso di
ospiti affetti da Alzheimer nello stadio avanzato, chiusi in sé stessi e ormai
quasi immobili, la comunicazione non verbale con un animale (accarezzare,
sentire il calore e la morbidezza della pelliccia, sentirsi leccare le mani)
procura un senso di sicurezza e di calma, facendo uscire per un attimo
dall’apatia o dalla condizione di ansia.