18.07.2019 - La
coltivazione dell’orto quale efficace terapia contro il progressivo
impoverimento delle proprie capacità intellettive e fisiche. Succede a San
Lazzaro di Savena (BO) nell’ambito delle attività di ricreative organizzate per
gli ospiti della Casa di Riposo “Il Poggio”, gestita dal gruppo “Sereni
Orizzonti”.
Dal mese di luglio, ogni martedì mattina i nonni si recano in cortile e accudiscono le ortensie, le erbe aromatiche (basilico, menta, melissa e prezzemolo) e le piante sempreverdi da loro piantate. I meno agili si siedono intorno all’appezzamento di terra e danno consigli chiacchierando tra loro sull’infanzia contadina mentre i più agili iniziano a zappettare e innaffiare con l’aiuto dell’animatrice e talvolta di qualche familiare.
Oltre
a costituire una preziosa occasione di esercizio fisico, questa attività
favorisce il recupero della manualità e della memoria tattile e olfattiva. Gli odori suscitano ricordi
che immagini e parole spesso non riescono a evocare. Proprio per
questo le erbe aromatiche così coltivate vengono poi
utilizzate per coinvolgere gli altri ospiti nel laboratorio degli aromi e di
riattivazione sensoriale.