L’ARTE ALLA PORTATA DI TUTTI:IL SUCCESSO DI UN'INIZIATIVA DELL'ISTITUTO GERIATRICO SICILIANO
Chi dice che solo un esperto
può emozionarsi di fronte a un’opera d’arte, probabilmente sbaglia. L’arte è
universale, suscita emozioni profonde e stimola la creatività. Questo
l’obiettivo da cui muove l’iniziativa “Ri-narrarsi attraverso l’opera d’arte”
da poco conclusa alla Galleria di Arte Moderna di Palermo e organizzata in
collaborazione con l’Istituto Geriatrico Siciliano. Un vero e proprio percorso
di crescita attraverso l’arte, realizzato a favore delle persone affette dal
morbo di Alzheimer e di chi si prende quotidianamente cura di loro, che ha
coinvolto anche le famiglie degli anziani.
Sei tappe tematiche e altrettanti laboratori
creativi pensati per arrivare a una crescita interiore attraverso la
stimolazione cognitiva e l’ausilio delle competenze relazionali e
comportamentali. Ai tre percorsi dedicati alla ri-scoperta di se stessi e delle
persone care come “Il Paesaggio Interiore”, “Ritratti familiari” e
“Autoritratto”, si sono affiancati quelli dedicati alla stimolazione della
memoria e al riconoscimento delle forme della vita circostante. I restanti tre
percorsi dal titolo “Corpi”, “La vita quotidiana: oggetti e immagini” e “Lo
spazio urbano”, sono infatti stati pensati per riscostruire, mattone dopo
mattone, quella familiarità con gli oggetti quotidiani che gli anziani affetti
da Alzheimer hanno perduto nel tempo.
“L’Arte-terapia riconnette le persone con se stesse stimolando
l’espressione più intima e primitiva della propria interiorità. - spiegano i
responsabili della residenza per anziani di Sereni Orizzonti - Promuove la
conoscenza di se stessi, stimola la creatività e favorisce l’uso degli
strumenti cognitivi, fondamentali per tenere in esercizio la memoria e
richiamare ricordi del passato”. Una terapia straordinaria sviluppata oltre
quarant’anni fa che l’Istituto geriatrico di Palermo ha voluto utilizzare attraverso
un percorso museale, per avvicinare gli ospiti della struttura alle opere
d’arte e favorire il loro benessere con attività alternative e coinvolgenti.
“Ri-narrarsi attraverso l’opera d’arte” riporta
al centro dell’attenzione una malattia cronico-degenerativa di cui poco si
parla, dimostrando come nonostante le ridotte capacità fisico-motorie, gli affetti da Alzheimer riescono a
sviluppare capacità interpretative ed espressive in precedenza nascoste. Recuperare
la memoria a breve termine ma soprattutto stimolare la sensibilità del malato e
liberare la creatività più recondita, questi gli obiettivi di un progetto di
successo che ripartirà già da settembre coinvolgendo nuovamente gli anziani
dell’Istituto geriatrico palermitano di Sereni Orizzonti.