14.06.2018 - Incremento del 150% negli ultimi quattro anni con obiettivo l’Europa
Gli studi confermano che la quota di popolazione con più di 65 anni nei Paesi OCSE passerà dal 17% del 2017 al 28% nel 2050.
Una delle ricadute del fenomeno è la crescente richiesta di
nuovi posti letto in strutture residenziali per anziani.
In questo contesto ha trovato spazio rilevante Sereni
Orizzonti SpA. Il Gruppo friulano che opera in tutta Italia costruendo e
gestendo strutture residenziali per anziani conosce ormai da qualche anno una
crescita vertiginosa. Ricavi cresciuti del 147% in un quadriennio e una
dotazione di 4.900 posti letto che ne fanno il terzo player nazionale subito dietro a Kos Care dell’ing. De Benedetti e
a Segesta del Gruppo francese Korian. I dipendenti del Gruppo sono 2.600, un
numero che si sta incrementando di oltre 200 unità l’anno. Si tratta di
occupazione soprattutto femminile la cui crescita in numero e specializzazione
inorgoglisce i vertici di Sereni Orizzonti.
180 Milioni di euro investiti nel triennio tra il 2017 e il 2019 e un patrimonio immobiliare posseduto che ha valore di mercato supera i 200 milioni di euro, si accompagnano ai migliori indici di redditività nel settore e utili netti che nel 2017 hanno abbondantemente superato i 10 milioni di euro.
OBIETTIVI AMBIZIOSI
Numeri molto interessanti ma in un contesto, quello italiano, che è ancora in pieno sviluppo, basti dire che i primi 20 Gruppi francesi hanno singolarmente più di 10mila posti letto, un risultato non ancora conseguito da nessun player nazionale. Si tratta di un gap che può essere colmato proprio per la crescente domanda sul nostro territorio. Il piano di sviluppo di Sereni Orizzonti prevede di raggiungere i 9.000 posti letto entro il 2021. Un progetto molto ambizioso ma plausibile, soprattutto se si considera che quest’anno è in corso la realizzazione di 18 nuove residenze sanitarie per anziani, la metà delle quali in consegna entro fine d’anno. Si va da San Mauro Torinese in Piemonte a Marcon in Veneto, da Genova in Liguria a Macomer in Sardegna tanto per citarne alcune. In tutti i cantieri il lavoro è fervente: si costruisce in poco più di un anno dall’ottenimento dalle autorizzazioni. Tutte le strutture sono moderne, vicine alle grandi città e frequentemente vengono realizzate in partnership con Fondi di Investimento Immobiliare. Le residenze per anziani sono in grado di dare una risposta anche sanitaria in quanto presidi per cure intermedie ma sono organizzate ed arredate avendo come obiettivo la qualità della vita degli ospiti. Insomma il massimo dell’assistenza in un contesto che deve richiamare più la casa che l’ospedale. La domotica e l’automazione vengono utilizzate per facilitare la vita di ogni giorno e sono disponibili attività di riabilitazione e animazione di ottimo livello.
SERENI ORIZZONTI: SUPERARE LA MENTALITA’ GENERALISTA
A Udine ci tengono a sottolineare che, nel settore, va
superata la mentalità generalista: i bisogni degli anziani con problemi di
disabilità fisica sono ovviamente diversi da quelli di cui è affetto da Alzheimer
o da problemi cognitivi. Per questo motivo le RSA di Sereni Orizzonti hanno una
distribuzione in nuclei e una dotazione di personale con specializzazioni che
tengono conto i diversi bisogni dell’anziano. Resta un sogno nel cassetto:
quello di portare questa esperienza nata in Friuli vent’anni fa anche in
Europa. “Ci saranno infatti novità a breve, ma non le anticipiamo per
scaramanzia” – dichiarano i vertici del Gruppo.